airv

giovedì 19 maggio 2011

Omofobia, bocciata la proposta del Pd. Mara Carfagna: "In aula voterò a favore"

Testo in aula alla Camera lunedì prossimo

Omofobia, bocciata la proposta del Pd. Mara Carfagna: "In aula voterò a favore"


Roma - (Adnkronos/Ign) - Sono stati 17 i voti favorevoli (Pd, Idv, Fli) e 26 i contrari (Pdl, Lega e Responsabili). Il ministro delle Pari Opportunità: "Il Popolo della libertà, col voto in commissione, ha perso un'occasione". Vendola: ''Un segno di incultura e di inciviltà''. Napolitano: ''Preoccupa ostilità contro i gay''
Roma, 18 mag. (Adnkronos/Ign) - Bocciata in commissione Giustizia alla Camera la proposta di legge sull'omofobia della relatrice Anna Paola Concia (Pd). Sono stati 17 i voti favorevoli (Pd, Idv, Fli) e 26 i contrari (Pdl, Lega e Responsabili).

Il testo che stabilisce le norme contro l'omofobia sarà in aula alla Camera da lunedì prossimo, come provvedimento in quota opposizione. Oggi, come ha stabilito la capigruppo a Montecitorio, i lavori dell'assemblea andranno avanti con la ratifica di alcuni Trattati bilaterali. La prossima settimana invece sarà votato il 'decreto omnibus', in scadenza il 30 maggio.
"Il Popolo della libertà, col voto di oggi in commissione, ha perso un'occasione. Il testo infatti non prevedeva il reato di omofobia, ma introduceva aggravanti per i reati commessi a scopo discriminatorio; una norma di stampo europeo. Voterò a favore del provvedimento non appena arriverà in aula" ha detto il ministro per le Pari Opportunità, Mara Carfagna.
Per il presidente nazionale di Sinistra Ecologia Libertà, Nichi Vendola, "il voto di oggi in commissione a Montecitorio è un segno di incultura e di inciviltà che trattiene il nostro Paese in una dimensione premoderna nella quale non sono previsti diritti di cittadinanza per i cittadini con un diverso orientamento sessuale".
"E ' anche il triste segno - prosegue il leader di Sel - che trattiene l'Italia in una dimensione in cui non è possibile neppure bandire quella violenza omofoba che talvolta appare legittimata persino da comportamenti e da parole diseducative che incredibilmente circolano negli ambienti istituzionali", aggiunge, auspicando che ''l'attuale Parlamento si renda conto di un atto così greve e volgare - conclude Vendola - e lo possa ribaltare in una scelta di democrazia".
''E' confermato che a Pdl e Lega non interessa arginare le continue aggressioni e gli insulti contro le persone omosessuali" sostiene la europarlamentare del Pd Debora Serracchiani, secondo la quale "è sconfortante che all'indomani del giorno dedicato alla lotta contro l'omofobia, nonostante il richiamo alto e ineccepibile del Presidente della Repubblica, Napolitano, il Pdl e la Lega non abbiano sentito l'esigenza morale e civile, prima ancora che politica, di dare una risposta alla violenza e alla discriminazione di genere".

1 commento: