AMARE
MILANO!
Perché
mi candido al Consiglio di Zona 4 e al Consiglio Comunale di Milano nella lista Italia dei Valori – Di Pietro
Una
ventina d’anni fa Milano ha iniziato una trasformazione, o meglio una
trasfigurazione, che la fa apparire come una Città inospitale, in cui è
difficile vivere se non si hanno tanti soldi. A Milano ci sono sempre meno
residenti e i giovani che decidono di venire a cercare lavoro qui non
pianificano subito la propria vita organizzandola per stabilirvisi, ma restano
per anni in un limbo di precarietà fatto di affitti in condivisione, come
eterni studenti fuori sede. Milano attrae ancora tanto per le prospettive che
offre ai più intraprendenti, per la sua vitalità culturale underground, per l’indiscussa
potenzialità di ritornare ad essere una capitale europea, ma a chi finalmente
fa il grande passo e decide di lasciarsi tentare la vita appare subito
difficile. Difficile è trovare un lavoro che dia una parvenza di stabilità
economica, difficile è trovare un alloggio dignitoso a un prezzo adeguato al
portafogli di un giovane precario, difficile è avere una vita sociale per la scarsa
capillarità e costanza oraria del sistema dei servizi pubblici, ancora più
difficile è mettere su famiglia in una Città così poco salubre e solidale, in
cui i diritti costituzionali alla salute, al lavoro, alla casa e alla piena
realizzazione della propria personalità sono – quando va bene – merce di
scambio.
Milano,
sempre più affollata di giorno, in cui è difficile parcheggiare vicino a casa
per via delle centinaia di migliaia di
automobili che entrano in Città ogni mattina, in cui le code a qualunque
sportello pubblico sono epici episodi di sopportazione, questa Milano così
ingolfata in realtà ha mezzo milione di residenti meno di vent’anni fa. Questo
è il chiaro sintomo del malessere profondo della nostra Milano, in cui un tempo
tutti sognavano di vivere.
Cosa possiamo
fare?
Sebbene
la situazione sia oggettivamente molto grave, le soluzioni sono piuttosto
semplici. In realtà la soluzione principe è una soltanto: AMARE MILANO!
D’altronde
in un programma politico è fondamentale specificare anche le azioni necessarie
per iniziare a cambiare le cose, passo cruciale per restituire alla Città il
suo normale splendore. Per questo penso che la prima cosa da fare sia istituire
in ogni assemblea elettiva, a partire dai Consigli di Zona, l’INFOCITTADINO,
uno sportello (reale e virtuale) che dia tutte le informazioni necessarie sulle
attività dei Consigli, delle Commissioni e dei singoli Consiglieri e che
permetta di protocollare le proposte e le lamentele dei cittadini stabilendo un
tempo massimo ragionevole per le risposte o l’eventuale convocazione del
cittadino da parte dell’Organo cui si rivolge. In questo modo si avrà il
necessario contatto con la realtà dei cittadini e un grado di efficienza e trasparenza
che permetteranno ai cittadini di realizzare il proprio DIRITTO ALLA
PARTECIPAZIONE del governo della Città su cui si fonda la democrazia e una sana
idea di federalismo “dal basso”.
La Zona
4 ha un territorio vasto, è tra le più popolose dell’intero Comune e ha vocazioni
multiple: commercio, artigianato, industria, e turismo, ma è anche certamente
tra quelle a più alta vocazione agricola. La particolare posizione adiacente l’intersezione
tra le tangenziali e l’Autostrada del Sole ne caratterizza il traffico e i
relativi problemi, connessi anche col massiccio insediamento dei servizi
logistici.
A ognuna di
queste peculiarità corrisponde una problematica e insieme a voi cercherò di
svilupparle singolarmente al fine di elaborare insieme, fin da ora, una
strategia risolutiva.
Per questo vi
esorto a seguirmi sul mio blog, http://marcovolante.blogspot.com
, dove avremo modo di conoscerci meglio e collaborare per migliorare la nostra
Zona 4.
Marco Volante
INFO: 3478888708
E-mail: marco.volante@tin.it
Facebook: Marco Volante
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