L’ormai celeberrimo prototipo perso in un bar (poi recuperato e smontato da Gizmodo) ha rovinato in parte la festa a quelli di
Apple, ma ci ha pensato
Steve Jobs a ravvivare l’entusiasmo per il lancio del
nuovo iPhone 4. Due
ore di presentazione, dalle 19 alle 21 ora italiana di ieri, nella
quale il numero uno della Mela ha letteralmente infiammato la platea
del Moscone Center di San Francisco magnificando le doti dell’iPhone di
quarta generazione. Vediamole insieme.
Forma
Il nuovo iPhone (che è proprio come Gizmodo ce lo aveva mostrato) perde un po’ in originalità ma guadagna in compattezza:
9,3 millimitetri di spessore, praticamente il 25% in meno rispetto all’iphone 3GS, per rivendicare il titolo di
smartphone più sottile del Pianeta.
Da sottolineare il lavoro di cesello dei tecnici Apple, che per
ottimizzare gli spazi e migliorare la ricezione hanno sagomato il
contorno esterno della scocca integrando le
antenne del telefono: Wi-Fi (con supporto 802.11n), Gps e rete Gsm/3G.
Display
È uno degli elementi di spicco del nuovo iPhone 4. Apple ha
quadruplicato la risoluzione
che ora è di 960 x 640 pixel (su una superficie più o meno pari a
quella dei precedenti modelli, vale a dire 3,5 pollici). Il risultato
va addirittura oltre la sensibilità della retina umana nel cogliere i
pixel promettendo una qualità di visualizzazione paragonabile a quella
dello stampato.
Batteria
A giudicare dai dati snocciolati da Apple, il nuovo iPhone 4
dovrebbe regalare agli utenti qualche tacca di batteria in più. Merito
del
nuovo chip A4 (lo stesso montato sull’iPad) e
dell’opera di miniaturizzazione dei componenti (compresa quella che ha
portato a “restringere” le sim) che ha consentito di liberare spazio
per la
nuova batteria. Il risultato, almeno sulla carta, fa ben sperare:
sei ore di autonomia navigando in 3G, 10 ore in WiFi, 10 ore di video, 40 ore musica, 300 ore in stand by.
Giroscopio
Se l’iPhone 3G si è segnalato per l’accelerometro e il 3GS per la bussola, l’iPhone 4 fa notizia per l’innesto del
giroscopio,
un componente che apre molte possibilità agli sviluppatori di
applicazioni (soprattutto di giochi) che potranno contare su un sensore
di movimento in grado di percepire nuovi
movimenti sui tre assi (rollio, beccheggio e imbardata). Chi offre di più?
Fotocamera
Come previsto è arrivata una fotocamera da
5 megapixel,
ma Steve Jobs ha voluto sottolineare l’opera di miglioramento
complessiva di tutta la dotazione fotografica. Sul piatto ora ci sono
anche uno zoom digitale 5x, un sistema di mesa a fuoco
tap-to-focus, il
flash
(led) e un nuovo sensore che assicura un miglioramento della qualità
delle immagini in condizioni di scarsa luminosità. Ottime notizie anche
per i videoamatori che possono contare su una vera e propria
videocamera integrata che permette di registrare
filmati in alta definizione
(720 pixel a 30 fotogrammi al secondo) e di editarli al volo
(aggiungendo temi, titoli, colonne sonore) attraverso il software
iMovie.
iPhone OS4
L’intelligenza del nuovo iPhone 4 si chiama OS4, ribattezzato
iOS 4, il sistema operativo presentato lo scorso mese di aprile. Fra le oltre 100 nuove feature della piattaforma spiccano il
multitasking,
le caselle di posta unificate e la funzione cartelle per raggruppare le
applicazioni. Chi ha un iPhone 3GS, 3G o un iPod Touch potrà effettuare
l’aggiornamento gratuitamente al nuovo sistema operativo a partire dal
prossimo dal 21 giugno.
iBook
Recepite tutte le ultimi novità appena viste sull’iPad; anche gli
utenti del Melafonino possono quindi sfogliare i testi (e pdf)
evidenziando note o appuntando segnalibri. I libri comprati su iPhone
potranno essere riscaricati
su tutti gli altri apparecchi Apple (e dunque anche sull’iPad) senza sovrapprezzo.
Videochiamata
In passato ci hanno provato in tanti, ma con scarso successo. Chissà mai che Steve Jpbs non riesca a resuscitare pure la
videochiamata. L’opzione per attivare le chiamate video fra due iPhone (per il momento via Wi-Fi) si chiama
FaceTime, sfrutta la presenza di
due fotocamere
(oltre a quella tradizionale ce n’è anche una frontale) ma soprattutto
un sistema di settaggio molto semplice che in pratica consente di
abilitare le conversazioni vìs-à-vìs toccando un solo tasto.
iAd
Ovvero come far guadagnare gli sviluppatori (e la stessa Apple) attraverso la
pubblicità sulle applicazioni.
iAd è di fatto una piattaforma che permetterà agli sviluppatori di
affiggere messaggi di advertising all’interno delle proprie
applicazioni (senza cioè spedire gli utenti in una schermata esterna
del browser); il 60% del ricavato va agli sviluppatori, il resto ad
Apple. Potenzialmente, ha commentato Steve Jobs, c’è un potenziale di
circa 1 miliardo di
impression al giorno: al contrario del
mondo desktop, dove gli utenti passano la maggior parte del tempo nella
ricerca, su iPhone infatti tutto passa dalle Apps.
Disponibilità e prezzo
Stati Uniti, Francia, Germania, Gran Bretagna e Giappone saranno i
primi Paesi nei quali si potrà acquistare il nuovo iPhone dal prossimo
24 giugno (con preordini dal 15 giugno), mentre
in Italia
le vendite cominceranno a partire dal prossimo mese di luglio. Nel
mercato americano l’iPhone 4 verrà proposto alla stessa tariffa in
abbonamento finora proposta per il 3GS:
199 dollari per la versione da 16 Gb,
299 per quella da 32 (il “vecchio” 3GS rimarrà in commercio nella versione da 8 giga a un prezzo di 99 dolari).
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