Vetrine shock per un turista a Lignano.

foto di Emanuele Santini

Shock durante una tranquilla passeggiata di shopping a Lignano per un ignaro turista, Emanuele, il quale all'improvviso si è imbattuto nella vetrina dell'alimentari di Piazza Abbazia che mostrava in vetrina delle bottiglie con stampigliate inquietanti immagini di Mussolini e Hitler. La notizia gira velocemente sulla rete e su Facebook altre segnalazioni si aggiungono alla prima, una vineria, sempre a Lignano e un altro alimentari, questa volta a Bibione.
Allarme generale, varie supposizioni, commenti dai preoccupati e dagli arrabbiati, finché non si scopre che dietro il temuto "golpe delle vetrine" c'era nientepopodimenoché la becera, ma evidentemente fruttuosa operazione commerciale di un imprenditore della grafica, Alessandria della Albo Trade Sas di Bandito di Bra (CN), che vanta di aver prodotto le più piccole miniature magnetiche del mondo, per intenderci quelle figure che spesso attacchiamo allo sportello del frigorifero. Tra le altre cose, la Albo Trade produce etichette "artistiche" per le bottiglie di vino e birra, tra cui le inquietanti pose plastiche del Duce e di Hitler, ma anche di Stalin, Che Guevara, Marx, Mao e Ho Chi Min, in buona compagnia di Mazzini, Cavour e Garibaldi, fino a Churchill e JFK, con tutto un catalogo di donnine nude d'inizio '900.
Siano trash, inquietanti o semplicemente inopportuni, il mercato a volte crea dei mostri.
Stay tuned! NON FINISCE QUI! Presto gli sviluppi della questione.