venerdì 11 giugno 2010
TEATRO BELLI: AL VIA GAROFANO 2010, SCENARI DI TEATRO OMOSESSUALE (AGI)
Roma, 11 Giu. - Al Teatro Belli ha preso il via Garofano verde 2010, Scenari di Teatro omosessuale, rassegna a cura di Rodolfo di Giammarco che si concludera' il 23 giugno. Il progetto, realizzato con il sostegno congiunto del Comune di Roma - Assessorato alle Politiche Culturali, e della Casanova Multimedia di Luca Barbareschi, si propone di aprire pagine ineditedi rapporti tra arti, artisti, modalita' di spettacolo. "In un'epoca ancora pervasa da pregiudizi (quando non fobie) nei riguardi della sensibilita' e dei diritti umani e civili degli omosessuali, questa rassegna - spiega Di Giammarco - che fonda su esclusivi motivi intellettuali e creativi di militanza scenica, riconferma la propria vocazione a tracciare un terreno comune coinvolgente poetiche e trame sociali, ma anche piu' tipi di solidarieta' di autori-attori-registi, di partner sostenitori (inedita davvero, quest'anno, la condivisione del sostegno tra una istituzione pubblica come il Comune di Roma e una realta' privata come la societa' di Luca Barbareschi), e di piu' pubblici indistinti. Per quest'anno si e' pensato a una serie di "attraversamenti". Dalla performance pura alla messa in luce piu' intima di una caratterialita' solitaria di radice gay di certi personaggi di repertorio (e' il caso di una galleria quasi antropologica di tipi recanti una natura omosessuale nel patrimonio scenico di Antonio Rezza) Dal tema della pena di morte e dalle confessioni di quattro gay condannati e relegati nel braccio della morte, dagli agghiaccianti ritratti di un "Finale di partita" americano proposto da "Off" di Michael Kearns si approda a un reading, a un oratorio di nostri attori (Marco Casazza, Peppe Convertini, Luca De Bei, Daniela Poggi e Giovanni Lombardo Radice, che ha anche tradotto il testo) in un montaggio a cura di Enrico Maria Lamanna. Diciamo, insomma, - conclude Di Giammarco - che da questo quadro composito di "attraversamenti" di generi e di condizioni si spera sia ricavabile una mappa sempre piu' dinamica per comprendere e sdrammatizzare, per produrre forme di dialogo tra persone e persone, senza piu' nicchie, categorie, apartheid civili. Il cartellone, dopo l'inaugurazione con "Doppia identita' elevata al superficiale" dal repertorio di Flavia Mastrella e Antonio Rezza, prosegue (11 - 13 giugno) con "Altri amori dalla letteratura" Corti Teatrali Gay tratti da opere letterarie di autori vari con la regia di Daniele Muratore. Segue il 15 - 18 giugno "Piccole stanze di dignita' omosessuale" uno spettacolo di Luciano Melchionna; il 20 - 23 giugno "Unghie" primo studio di Marco Calvani per Monica Scattini; "Reading" 7 - 8 giugno, OFF di Michael Kearns traduzione di Giovanni Lombardo Radice a cura di Enrico Maria Lamanna; SPELL (suono/parola) il 9 giugno con Michele Balducci voce/reading e Alessandro Fea chitarra, piano, sitar, synth, loops.(AGI)
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