Milano, presidio Lega al Corvetto: Si' al gelato no al kebab
Roma, 07 LUG (Il Velino) - Domani a partire dalle 19 la
Lega Nord di Milano scende in piazza al Corvetto con un
presidio in piazza Angilberto II nel corso del quale verra'
offerto un assaggio di gelato a tutti i partecipanti.
"L'iniziativa - spiega Paolo Bassi, vicepresidente del
Consiglio di Zona 4 e membro della segreteria provinciale del
Carroccio milanese - si inserisce nel solco delle attivita'
che stiamo svolgendo in questo quartiere per migliorare la
situazione sotto il profilo della sicurezza e contro il
degrado che mette a repentaglio la qualita' della vita nelle
periferie della citta'. L'idea del gelato nasce in relazione
all'apertura di un nuovo kebab, ennesimo negozio etnico
presente in zona. Noi non siamo contro il libero mercato e la
concorrenza, ma se in certe vie aprono solo macellerie
islamiche, market etnici, centri massaggi, evidentemente
qualcosa non funziona. Inoltre, i negozi gestiti da stranieri
nella stragrande maggioranza dei casi, creano problemi
evidenti e contribuiscono ad aumentare l'insicurezza di certe
zone. A conferma di cio' ci sono i recenti interventi delle
forze dell'ordine proprio in zona Angilberto-via Bessarione,
che hanno portato alla chiusura di due bar gestiti da
extracomunitari, al fermo di un pakistano per 'spaccio' di
permessi di soggiorno falsi, all'elevazione di multe nei
confronti di alimentari gestiti da extra-europei per
violazione delle norme sanitarie vigenti".
CORVETTO, LAFORGIA (PD): NEGOZI APERTI E SERVIZI CONTRO DEGRADO
(OMNIMILANO) Milano,
07 lug - "I problemi di spaccio e di ordine pubblico in Piazza Corvetto non si risolvono chiudendo ogni attività e pattugliando la zona con le ronde come vorrebbe fare
la Lega che insieme al Pdl governa a Milano da quasi vent'anni ma non ha risolto nessun problema. Meglio sarebbe tenere alta la qualità della vita del quartiere grazie agli asili per i bambini, a centri di assistenza per gli anziani e a mediatori
culturali per la soluzione dei conflitti". Così Francesco Lafrorgia, coordinatore cittadino del Pd
commenta la notizia di un presidio anti kebab in piazza Corvetto fissato per giovedì
sera. "Kebab, gelaterie, bar, pizzerie, sono tutti esercizi pubblici che arricchiscono la vitalità di un quartiere. Nel 2006 grazie al Decreto Bersani sulla liberalizzazione delle attività commerciali si è semplificata l'apertura dei negozi, le strade
di Milano si sono riempite di attività, tra queste più di 500 gelaterie aperte anche la sera con grande vantaggio dei cittadini. Da sempre il Pd sostiene
che le ordinanze del centrodestra per
l'abbassamento delle serrande entro una certa
ora, sul modello di via Padova, hanno l'unico risultato di svuotare e oscurare i marciapiedi e creare problemi di sicurezza, per questo siamo contenti quando inaugurano nuovi esercizi".
Conclude Laforgia: "Negozi aperti e famiglie per
strada per mangiare kebab e gelati sono la migliore garanzia di vivibilità."
CORVETTO, Marco Volante IDV: Lega contro commercianti stranieri e' demagogica e xenofoba. Ci avviciniamo alla notte dei cristalli?
La Lega si mobilita contro i commercianti stranieri. Al Corvetto
c'e' un problema di sicurezza, dice Paolo Bassi, vicepresidente del
Consiglio di Zona 4, e cosi' inscena una manifestazione
nientepopodimeno che contro un negozio di kebab.
Innanzi tutto l'apertura degli esercizi commerciali fa bene prima di
tutto alla sicurezza, perche' i commercianti sono anche un presidio di
controllo sociale, soprattutto nell'orario serale. Dopodiche' mi pare
d'obbligo ricordare a Bassi che gia' il secolo scorso inizio' il suo
periodo piu' buio con il boicottaggio dei negozi, quella volta tocco'
agli ebrei.
Marco Volante, del dipartimento diritti civili dell'IDV
QUARTIERE CORVETTO, RAFFAELE GRASSI (IDV): LA LEGA CONTRO I COMMERCIANTI STRANIERI E' DEMAGOGICA E XENOFOBA.
Il kebab fa male
alla sicurezza a sentire Paolo Bassi.
Questa ultima iniziativa
della Lega Nord si contestualizza perfettamente nel clima
di recessione economica e morale in cui paure xenofobe e deriva
autoritaria sono la
cifra politica di certa destra. Non c'e' motivo di
contestare esercenti che
svolgono il proprio lavoro secondo le leggi del nostro Paese.
Stupisce semmai che un attacco indistinto ai commercianti
stranieri venga proprio
da una coalizione che a parole fa della libera
impresa il suo
vessillo. Bassi e
la sua maggioranza
si impegnino a garantire concretamente la sicurezza, anche quella dei
commercianti, invece di inscenare demagogia in piazza.
Anche Luca Ragone,
Consigliere di zona 4 dell'IDV, ricorda a Bassi che "e'
stata la sua maggioranza a permettere l'apertura dei
locali ora contestati.
Se allora non c'era un problema di sicurezza e ora invece
si, vuol dire che le misure prese
da questa maggioranza sulla sicurezza si sono rivelate
dannose. Non sarà demagogia anche quest'ultima
trovata?".
Marco
Volante, del dipartimento diritti civili dell'IDV,
premettendo che "l'apertura degli esercizi
commerciali fa bene
prima di tutto
alla sicurezza, perché i
commercianti sono anche
un presidio di controllo sociale, soprattutto
nell'orario serale", continua affermando che "già il secolo scorso iniziò il suo periodo più buio con il boicottaggio dei negozi degli
ebrei".
RAFFAELE GRASSI Italia dei Valori Gruppo Consiliare Misto
Milano, 08/07/10
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