Francia:la giustizia apre alle adozioni per le coppie omosessuali (Giornalettismo.com)

La Corte di Cassazione transalpina, riprendendo una decisione della Corte Suprema americana, ha riconosciuto ad una donna lo status di secondo genitore della figlia della sua compagna

Giovedì, 8 luglio 2010. Una data da ricordare. In Francia la Corte di Cassazione ha riconosciuto la filiazione di un bambino alla compagna della madre biologica. Una decisione storica, per le coppie omosessuali, secondo il sito web Yagga, che ha dato la notizia.
IL PRECEDENTE DEGLI USA – Si tratta di una possibilità della quale possono beneficiare le coppie dello stesso sesso che intendono avere figli legalmente riconosciuti da entrambi i partner. In una sentenza, la Corte di Cassazione ha reso valida, attraverso l’esecuzione di un riconoscimento giuridico sul suolo francese, una decisione della Corte Suprema della contea di Dekalb, negli Stati Uniti. La decisione presa negli States ha permesso alla signora B. di essere riconosciuta come secondo genitore della figlia della sua compagna. Le donne ora hanno lo stesso status giuridico, di genitori del bambino: è la prima volta che succede in Francia. L’avvocato della signora B., Mécary Caroline, ha accolto con favore l’esito positivo: ”Si tratta di una decisione straordinaria. Le ragioni avanzate dal giudice d’appello non sono state convalidate e la ragazza, legalmente in Francia, i due genitori dello stesso sesso“.
LA CORTE SUPREMA NON RICORRERA’ – Il percorso giudiziario non è stato semplice. Nel 2008, siccome la causa non era stata ancora vinta, la Corte d’appello di Parigi aveva negato l’esecuzione. Motivo: era “contraria alla politica francese in materia di diritto internazionale pubblico“, e “la madre biologica sarebbe stata privata della sua autorità parentale“. La Corte di Cassazione, oggi, ha detto di no alle precedenti sentenze, e si è attenuta all’articolo 509 del codice di procedura civile, che recita: ”Le decisioni rese da giudici stranieri e gli atti degli ufficiali stranieri sono esecutiva nel territorio della Repubblica secondo le modalità e secondo quanto previsto dalla legge“. La Corte Suprema avrebbe potuto rinviare la causa ad altro giudice di appello, ma ha scelto di “porre fine alla controversia applicando la regola del caso di diritto” e ha ordinato l’exequatur dirigente degli Stati Uniti.
UNA SVOLTA STORICA – Una svolta epocale, per le coppie gay. Secondo Mécary in futuro, tutte le richieste di applicazione simile a adozione da parte del secondo genitore, indipendentemente dal sesso, saranno prese in considerazione da questo primo caso: ”Si mette in discussione la legge francesesulla mancata adozione del secondo genitore e si dà il via al riesame della legge sull’adozione, che oggi non consente l’adozione da parte di coppie non sposate, o Pacs. Si mette in evidenza anche una delle discriminazione a rovescio, dal momento che le coppie omosessuali francesi sono trattati peggio di coppie binazionali che non hanno ricevuto alcuna elusione della legge da una decisione di riconoscimento del secondo genitore è all’estero“. Per ora, la Francia, il matrimonio e l’adozione di una singola coppia gay, riconoscendo entrambi i coniugi, come genitori, sono ancora vietate. Solo la legge del 4 marzo 2002 relativa alla delega-condivisione della potestà genitoriale può concedere lo status di “genitore acquisito” per il coniuge.