airv

mercoledì 7 luglio 2010

IRAN: SI' A NOZZE TRA AMICHE DI CUI UNA DIVENTATA UOMO (ANSA) -

ANSA RIVOLUZIONARIA SENTENZA MAGISTRATURA IN SOCIETA' CHE CAMBIA  
(di Alberto Zanconato)
TEHERAN, 7 LUG - Due ex amiche iraniane, una delle quali diventata uomo con un'operazione di cambio del sesso, hanno avuto l'autorizzazione dalla magistratura a sposarsi, avendo così ragione delle resistenze delle famiglie. Una decisione senza precedenti, sintomo di una societa' attraversata da profondi cambiamenti, ai quali l'Islam non sempre si oppone. Se da un lato l'omosessualita' e' ancora sanzionata con la pena di morte - e il presidente Mahmud Ahmadinejad nego' qualche anno fa l'esistenza stessa dei gay nella Repubblica islamica - dall'altro il cambio di sesso e' ormai legalizzato da quasi 30 anni. Anzi, fu lo stesso leader della rivoluzione islamica, l'ayatollah Ruhollah Khomeini, ad autorizzarlo nel 1983 con una 'fatwa' (decreto religioso). E oggi in Iran vi sono alcune centinaia di persone che si sono gia' sottoposte all'intervento, previa autorizzazione degli uffici di Medicina legale. Ma il permesso di matrimonio, reso noto oggi dal sito di notizie conservatore Tabnak, e' un ulteriore passo, anche perche' sfida la concezione tradizionale della famiglia. La sposa si chiama Shaghaiegh e lo sposo Ardeshir (Artaserse, come un imperatore persiano della dinastia Achemenide), precedentemente donna con il nome di Negar. Shaghaieh e Negar sono state amiche dalla scuola media fino all'Universita'. Anche per questo il padre di Shaghaieh, che conosceva lo sposo come una ragazza che studiava o usciva con la figlia, ha avuto non poche difficolta' a superare lo choc provocato da una tale proposta di matrimonio, avanzata un anno fa, due anni dopo il cambio di sesso. Rompendo ogni indugio, Shaghaiegh si e' rivolta alla magistratura che, sottolinea il sito, ha formato una commissione di autorita' e medici per studiare a fondo la questione, vista ''la delicatezza del caso per l'opinione pubblica e le conseguenze sociali''. Dopo una anno di riflessioni, il parere e' stato positivo e anche il padre di Shaghaiegh ha ceduto. Le prime reazioni, nei commenti dei lettori di Tabnak, sono state le piu' diverse. Si va da quella sdegnata di un tradizionalista, secondo il quale ''solo i nostri padri erano veri padri, con il senso dell'onore'', a quella di chi afferma che si tratta di qualcosa di ''buono, perche' se loro hanno aperto la strada, altri potranno seguire''. Non manca qualcuno che ironizza: ''Avevamo solo questo problema in Iran, meno male che e' stato risolto'', scrive un lettore. Ma molti fanno semplicemente gli auguri agli sposi citando le parole della tradizionale canzone nuziale: 'Bada bada mobarak'.

Nessun commento:

Posta un commento