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mercoledì 7 luglio 2010

"Born hiv free", Carla Bruni lancia la petizione contro l'Aids. VIDEO (Affaritaliani)








Giovedí 20.05.2010 15:00
Il Fondo globale è un esempio unico di associazione tra pubblico e privato dedicata alla raccolta e distribuzione di risorse supplementari per prevenire e trattare l'HIV/AIDS, la tubercolosi e la malaria. Questa alleanza tra governi, società civile, imprese e comunità di persone colpite dalle tre malattie rappresenta un nuovo modo per finanziare la salute internazionale. Il Fondo globale lavora in stretta collaborazione con altre organizzazioni bilaterali e multilaterali per integrare gli sforzi esistenti con rispetto a queste tre malattie.
Dalla sua creazione nel 2002, il Fondo globale è diventato il principale finanziatore dei programmi contro l'AIDS, la tubercolosi e la malaria, avendo erogato 19.2 miliardi di dollari per più di 600 programmi in 144 paesi. Finora i programmi finanziati dal Fondo globale hanno salvato 4.9 milioni di vite attraverso l'offerta di trattamento per l'AIDS a 2.5 milioni di persone, di trattamento per la tubercolosi a 6 milioni di persone e la distribuzione di 104 milioni di zanzariere da letto, trattate con insetticida, per la prevenzione della malaria.
Il Fondo globale ha lanciato la campagna BORN HIV FREE per sensibilizzare il pubblico nei confronti del proprio operato e favorire il perseguimento del proprio obiettivo entro il 2015: far si che nel mondo non nascano più bambini sieropositivi. Ideata e sostenuta da Carla Bruni-Sarkozy, Ambasciatrice del Fondo globale, questa campagna digitale è una delle più ambiziose nel suo genere. Al centro di questo progetto ci sono una serie di filmati ed eventi che hanno lo scopo di incentivare la gente a sottoscrivere online il proprio sostegno a favore della missione del Fondo globale. 
“È impressionante che ogni anno nascano oltre 400.000 bambini già affetti dall’HIV nonostante disponiamo dei mezzi medici e dell’esperienza necessari ad impedirlo”, ha affermato Carla Bruni-Sarkozy, Ambasciatrice del Fondo globale per la protezione di donne e bambini dall’AIDS. “Spero che la campagna BORN HIV FREE induca milioni di persone a sostenere il Fondo globale in modo da poter porre fine a questa terribile ingiustizia.”
Il sostegno di Carla Bruni-Sarkozy alla campagna BORN HIV FREE nasce come risposta all'appello lanciato nel 2009 da Michel Sidibe, Direttore di UNAIDS, per eliminare la trasmissione dell'HIV da madre a figlio entro il 2015. Una madre che vive con l'HIV può trasmettere il virus al suo bambino durante la gravidanza, il parto o l'allattamento. Il rischio di trasmissione può essere significativamente ridotto garantendo alla madre l’accesso ai servizi di prevenzione e al trattamento.   
“Possiamo vincere questa battaglia contro l'AIDS se disporremo delle risorse necessarie”, ha affermato il prof. Michel Kazatchkine, Direttore Esecutivo del Fondo globale. “Questa campagna ha lo scopo di incentivare le persone a sottoscrivere il loro sostegno a favore del Fondo globale e dimostrare ai propri dirigenti politici che esiste un forte appoggio pubblico per continuare e aumentare i finanziamenti per la sua missione”.

born hiv free carla bruni
Carla Bruni
La campagna è stata concepita dal produttore e musicista francese Julien Civange su richiesta di Carla Bruni-Sarkozy, e co-prodotta con il Fondo globale. Disegnata per poter essere utilizzata attraverso varie piattaforme mediatiche, sociali e tradizionali, la campagna riunisce diverse grandi imprese che hanno aderito come soci ufficiali a sostegno del Fondo Globale: Google, JC Decaux, Jean- Paul Gaultier, MSN, Orange, Tiffany & Co. e YouTube che sarà una piattaforma di notevole importanza per la campagna.  “YouTube è fiera di essere la piattaforma principale per questa campagna creativa e innovativa” dice Chad Hurley, Amministratore Delegato e co-fondatore di YouTube. “Questa campagna dimostrerà ai governi che i loro cittadini approvano questa iniziativa e, attraverso il sostegno al Fondo globale ed alla sua ambasciatrice Carla Bruni-Sarkozy, vogliamo incoraggiare i visitatori di YouTube a visitare il canale dedicato “Born HIV Free”, guardare e condividere i video, oltre che a sottoscrivere online il proprio sostegno”.   
La campagna sarà disponibile in diverse lingue, così come anche i vivaci e fantasiosi filmati, che hanno lo scopo di sensibilizzare l'opinione pubblica sul fatto che, da qui ai prossimi cinque anni, una generazione senza l'HIV è realmente possibile se i governi continueranno a finanziare la lotta contro l'HIV e l'AIDS. Quasi 100 organizzazioni che operano nel settore dell’informazione hanno deciso di sostenere la campagna. 
I filmati sono stati prodotti dall'equipe creativa, vincitrice del premio Oscar, H5 nonché da  Les Bonzoms per Paris Passion, con la musica di Amy Winehouse, da TWA/MAP e dalle Produzioni NEXUS. Il tema dei filmati è la promessa di una garanzia di vita per quei bambini che verranno protetti dall’HIV.
L’attore e regista Vincent Perez ha diretto un video con Carla Bruni- Sarkozy per promuovere la campagna su YouTube. Questi video verranno distribuiti tramite varie piattaforme sociali e mass media, unitamente ad un film  realizzato dal celeberrimo e premiato regista svedese Jonas Odell che illustra gli straordinari progressi compiuti nella lotta contro le tre malattie a partire dalla creazione del Fondo globale nel 2002. 


La pagina web di BORN HIV FREE è stata disegnata e sviluppata da red design mentre il canale di YouTube è stato sviluppato da type3. Il logo della campagna utilizza due nastri per esprimere il tema principale: un piccolo nastro rosso, per rappresentare un bambino, avvolto da un nastro grigio più grande, che invece rappresenta l'amore e le attenzioni di una madre. Tiffany & Co. ha creato una spilla da collezione con questo logo e Jean-Paul Gaultier sta producendo una maglietta sempre da collezione.
Fin dalla sua creazione, nel 2002, il Fondo globale ha erogato 19.2 miliardi di dollari, divenendo così l’entità che maggiormente contribuisce al raggiungimento degli Obiettivi del Millennio per i temi relativi alla salute. Se si avanza alla stessa velocità tenuta finora, è possibile assicurare che nessun bambino in nessuna parte del mondo nasca con l'HIV entro il 2015. 
La maggior parte delle risorse del Fondo globale viene dai paesi donatori. Quest'anno i paesi decideranno l'entità dei loro stanziamenti per i prossimi tre anni (2011 – 2013) per la lotta contro le tre malattie. Il 5 ottobre, il Segretario-Generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon presiederà la riunione dei paesi donatori a New York.
La campagna BORN HIV FREE sarà attiva fino a questa riunione chiave di New York allo scopo di mobilitare il sostegno del pubblico nei confronti di queste decisioni che definiranno se verrà vinta o persa la battaglia per eliminare la trasmissione del virus da madre a figlio. 
Per informazioni: www.bornhivfree.org
Per vedere i video: www.youtube.com/bornhivfree

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